domenica 19 dicembre 2010

Fanculo al titolo, non lo metto oggi...

Sono barricato nella mia testa oggi, sarà il tempo fuori che mi spegne il cervello o la mia patologica ansia di essere felice ma sto lentamente stringendo i contorni della mia testa. Ristrutturo qua e la e mi preparo intanto così mi tengo occupato...

Tra una settimana esatta mi toccherà caricare la valigia per Roma e lasciare lei qui.
NON VOGLIO CAZZO! NON VOGLIO BUTTARMI LONTANO DA LEI!
LEI E' TUTTO, LEI E' LA MIA VITA, IL MIO SOGNO, OGNI MIO DESIDERIO, QUELLA CON CUI MI IMMAGINO TRA ANNI SEDUTO DAVANTI AL CAMINO O CHE IMMAGINO DI STRINGERE PER I FIANCHI MENTRE CUCINA, LEI E' QUELLA GRANDISSIMA E UNICA PARTE ESSENZIALE DI CUI E' COMPOSTA LA MIA VITA E NON POSSO RINUNCIARE A LEI.

Sarò melenso ma non posso rinunciare a l'unica cosa che al momento mi inietta un pò di felicità.
Sono almeno 3 sere che non riesco a stare calmo e a dirla tutta ho anche pianto perchè non mi sento piu' in vena neanche di respirare e mi fa schifo tutto, ho bisogno di sentirla. ho bisogno di lei vicino a me.

...preferei non vivere se non ci fosse lei.
è stupido?

Mi manca sentire la sua voce, credo che la chiamerò tra un pò se no impazzisco...

mercoledì 8 dicembre 2010

Sono un deformato mentale con evidenti problemi a mettere in pausa il cervello. Cerebroleso.

Fino a quando non ti capita di mordere il cuscino non capisci che quella è la persona giusta. Oggi l'ho fatto, ho morso il cuscino per non farle sentire che stavo piangendo al telefono dall'altra parte...

E' passata piu' di un'ora ed ho ancora gli occhi a contrasto, il rosso man mano sta lasciando spazio al bianco e sta iniziando a spegnere l'azzurro che sembrava brillare contrapposto al color fragola della sclera... e intanto mordevo il cuscino.
Lei è la propagazione della mie emozione, amplifica, è dentro di me ma mi sembra che lei sia il palco da cui urlo e che mi rimanda indietro ancora piu' forte la voce, lei è la scarica che fa tremare le ossa e mi fa perdere il controllo del corpo. Quando sono con lei non sono mai felice o triste lei è tutt'altro quando sono con lei io sono IL PIU' FELICE quando litigo sono IL PIU' TRISTE, è la lente d'ingrandimento sul mio cuore, d'altronde è suo e lo conosce bene.

Dalla mia sono ansioso, incerto e spesso distorto e contorto nei ragionamenti, incastro situazioni possibili e le assemblo per creare dei solidi muri di insicurezza. Purtroppo non riesco a tenerlo dentro e lo trasferisco sugli altri , ripiego essendo petulante, assillo fino al limite.. allo sfinimento...

Ringrazio che sia arrivata a illuminarmi la vita ogni volta che accenna un sorriso. E' perfezione.